Gli animali domestici del proprio scantinato

Tra gli armadi rack e gli scatoloni di Consolemania e “Guida al tuo pc” con ancora i floppy, ormai smagnetizzati, ancora incellophanati, ottimi allora per avere floppy AGGRATIS, tra i vecchi case plasticoni color avorio che ormai sono più gialli dei denti di un fumatore accanito, tra lo scatolone con i cavi -chepossonosempreservire-, la cui lunghezza totale si stima essere la distanza Terra-Luna, e il restante caos si nascondono incredibili animali, meravigliose creature quasi sconosciute:

gli animaletti domestici del perfetto basamentaro.

Andiamo a vedere in ordine di affidabilità quelli che solleticano di più la nostra fantasia (e i nostri piedini, brrr)!

Al primo posto abbiamo l’amata/odiata Scutigera (quella dell’immagine sopra) che con i suoi movimenti rapidi e sincronizzati prodotti dalle sue 15 paia di zampe scala pareti e soffitti tenendoci compagnia con sua imprevedibilità.

Cadrà su di noi? Cadrà sulla poltroncina? Cadrà sulla tastiera? Chissà!

La Scutigera, chiamata anche centipede domestico poiché nessuno si è mai soffermato sul conteggio delle sue zampe, non è dannosa per il basamentaro medio, anzi c’è quasi un rapporto di forte collaborazione tra i due:

lei, forte dei sui artiglietti e del suo veleno (che inietta quando punge in fase di attacco verso altri insetti o di difesa) vi libera lo scantinato da zanzare, formiche, termiti, blatte e pesciolini d’argento e voi in cambio la tenete al calduccio grazie ai case dei pc che sparano fuori arietta calda.

Al secondo posto abbiamo il Pesciolino d’argento che non è un pesce e non è nemmeno d’argento. Che scoperta cazzo!

Il pesciolino d’argento di solito rappresenta l’animaletto domestico più timido ed è reputato sempre il più innocuo, ma è goloso dei vostri reperti cartacei nonché della vostra forfora! Tenete al sicuro la prima ristampa di TGM e le recensioni del Raffo!

La durata di vita di questo insetto è quasi straordinaria: può vivere fino ad 8 anni! Ottimo per un animale domestico, vedete però di non affezionarvici troppo.

Al terzo posto abbiamo il Classico Ragno Grosso Che Fa Un Po’ Schifo che nonostante sia pelosetto non ispira alcuna voglia di fargli i grattini. Lo si trova nei posti più sbagliati e nei momenti più sbagliati, tipo quando si sta cercando una cosa urgentemente, ci si ricorda dov’è, si va a prenderla spostando lo scatolone e… e lui è lì ad aspettarti e a lasciarti con la tribolazione di “devo consultare Wikipedia per vedere se è velenoso o meno”.

Il ragno ispira cattiveria nell’essere umano riportandolo in uno stato quasi primitivo dove agisce la paura per l’istinto primario di sopravvivenza e un solo pensiero sfiora il basamentaro medio: “UCCIDILOOOO e poi controlla su Wikipedia a che specie appartiene“.

Il metodo “beccati ‘sto scopone” funziona sempre, ma molti coraggiosi vogliono riempire il loro terrario con le proprie mani e forti dell’esperienza pokémon tentano la cattura, ma si scordano la MasterBall:

Nelle fredde, umide e corte giornate invernali loro saranno lì con voi a tenervi compagnia, ad aiutarvi, a spaventarvi un po’ per tenere alta la vostra soglia di attenzione. Non odiateli, nel loro piccolo anche loro stanno basementando con voi.

PS: se vi state grattando o toccando i capelli dopo la lettura di questo post allora non avete superato il test “Amici degli insettini dello scantinato pucci pucci”.