Doctor Who VR con l’Oculus

Uohhhh! Dove siamo? Cavolo siamo in UK e siamo in preda della Brexit cioè un’autoquarantena dall’Europa (o meglio un ban autoinflitto) e chi potrebbe mai salvarci? Chi? WHO? Ovviamente IL DOTTORE!

Sminchiamenti della realtà, crash dei server temporali, presenze gelatinose dentro le nostre lavatrici… per fortuna c’è LUI, cioè LEI! Scommetto che è la prima volta che avete fantasie libidinose verso il Dottore vero? Eh sì, se siete over 30 questa è vostra coetanea quasi… CD senza pietà e senza pentimento. Io immagino un pubblico maschile perché nessun essere non pene-dotato entrerebbe mai qui, nel sacro blog del Basamento.

Ma ritorniamo a noi, il gioco in questione è DOCTOR WHO: the edge of times e lo potete accattare a pochi spicci dallo Store ufficiale:

https://www.oculus.com/experiences/rift/2037840999649560

Inizialmente imprigionati in questa strana realtà dove una volta c’era la classica lavanderia a gettoni, ma ora dentro le lavatrici c’è lo sporco delle vostre mutande in forma mutante, farete la conoscenza del vostro idolo: il Dottore.
Qualcosa di non ben specificato sta mandando in palla la realtà reale nonché lo spazio-tempo e nemmeno Radio Maria prende più come una volta.
La soluzione è ben presentata dalla nostra dottoressa: trasformarsi in Crash Bandicoot e andare alla ricerca dei vari cristalli del tempo.
Quindi all’interno del vetusto TARDIS sarete invitati a compiere svariate missioni e ad affrontare vecchi e nuovi nemici.

Sogno o son lesso?

Un po’ di puzzle e un po’ di exploring vi porteranno all’interno di una nave spaziale (io non ho ancora capito come ci sono finito, ma non sono un tipo sveglio) meglio nota con l’uso di una sola parola: astronave. Piccoli spauricchi, piccoli colpi di scena, la missione finisce e il cristallo che alimenta i supersistemi iperspaziali finirà tra le nostre mani. Un piccolo problema sorge all’inizio della seconda missione: dentro il TARDIS facendo un passo si precipità verso l’infinito dello spazio-tempo e quindi per ora mi è impossibile continuare il gioco. WOW che avventure il Fulviuz!

Ma allora è vero che dentro è più grande!

Ok, ora ripassiamo mentalmente e visivamente le fattezze del Dottore con l’ausilio di questo pittogramma digitale meglio chiamato come “immagine jpg schiaffata sul blog per rinforzare lo spirito e quella roba là”:

Doctor Who donna

Siccome siamo personcine per bene e ci piace tenerci informati ecco un po’ di link per ricordarci che la conoscenza è potere e poi fa anche piacere intripparsi su curiosità varie che non si conoscono:

https://it.wikipedia.org/wiki/Jodie_Whittaker

Chi di voi ha gli episodi perduti dentro una qualche cassetta VHS o BetaMax abbandonate in cantina dentro uno scatolone puzzoso?

https://it.wikipedia.org/wiki/Doctor_Who

Se si vuole provare altro sempre a tema “Doctor Who” nello store di Oculus c’è anche

https://www.oculus.com/experiences/rift/2069539006493937/

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