Con Windows 8 e seguenti il Task Manager è migliorato sicuramente offrendo nella visione avanzata tantissime informazioni e dettagli.
Chi va a guardare la sezione Memoria nella tab Prestazioni potrà capire subito quanta memoria sta usando il sistema e come è utilizzata, infatti verrà mostrato in diversi colori il quantitativo di ram in uso, in standby (scritta, ma non usata) e libera (va beh, c’è anche quella modificata, ma è così piccola che non ne parliamo neanche, ops appena fatto).
La memoria in uso ovviamente non è solo quella usata dai singoli processi che si ottiene sommando la ram usata dai vari processi o guardando la tab Utente sul Task Manager (che sono solo i processi utente).
Come possiamo dunque leggere e sapere come è composta la parte attiva (cioè in uso) di tutto il resto?
Nemmeno Monitor Risorse da risposta a questi dubbi, perciò bisogna scaricare un tool apposito (maremma Microsoft) che è sviluppato da quelli di SysInternals che sono pappa e ciccia con MS.
Il tool si chiama RAMMap e aiuterà a chiarire come è composta la RAM sia come stato d’uso (attiva, standby, ecc…) sia come classificazione (kernel, driver, processi, ecc…) che è quello che ci interessava.
Come si vede la memoria attiva (in uso) è quella che nello screenshot sopra ho segnato in giallo ed è quella che Windows sul Task Manager segnerà come in uso ed è composta da tutte le voci che si vedono a sinistra.
PS: ricordiamoci che i processi usano differenti tipologia di ram (nonpaged pool, paged pool, ecc…)
Download: http://technet.microsoft.com/it-it/sysinternals/ff700229.aspx