La poesia degli ultratrentenni
Oh speranze! O virtù! È già finita, lo so, la mia gioventù! Allor da candido bambino che ero “c’è ancora tempo” mi ripetevo! Ma le stagioni in fretta son passate, ancor al cazzo dò slegnate. È triste da soli perire, si è in questo mondo per soffrire. E ora, vai di pero.