Mentre Apple sforna e distribuisce un sistema operativo serio e funzionale, cioè OSX Yosemite, con un’interfaccia seria e pulita (e il supporto alle interfacce ad alta densità non come Win…), Microsoft fornisce alle sue cavie di Windows Insider la nuova build ultra-alpha di Windows 10 ovvero la numero 9860.
Quasi off-topic, problemi su VirtualBox:
Io ho installato Windows 10 su Virtual Box in un hard disk virtuale (VHD) da 10 GB.
Pessima scelta settare solo 10 GB e non in modalità dinamica. FFFFUCK!
Cliccando Pc Settings/Upgrade/Preview build e cliccando Scarica preview l’errore “0x80070070 > disco pieno” appariva costantemente appunto perché non riusciva a scaricare i 2 GB di aggiornamento, figurati poi scompattarli e installarli.
Servono circa 5 GB liberi + 2 GB per il download. Sì, poi lo spazio non verrà “sprecato”, ma per scompattare e lavorare serve spazio! Quindi devo allargare il mio disco virtuale per farci stare Windows 10. Come fare?
VirtualBox non permette di espandere via GUI i dischi virtuali, solo via linea di comando, ma l’opzione apposita (–resize) non lo permette! Funziona solo con i VDI!
Quindi per rimediare ecco un bel tool che mi da una mano per ridimensionare i file VHD:
VhDResize download: http://www.geek-blog.it/downloads_act.php?id=52
Il funzionamento è basilare e funzionale, dopo aver portato il VHD a 20 e passa gigabytes posso eseguire l’aggiornamento alla nuova build!
Vediamo un po’ le nuove aggiunte:
Le nuove aggiunte si possono sintetizzare in:
- Centro Notifiche abbozzato, così fa la sua comparsa anche su Windows 10 oltre che su Windows Phone
- DataSense: un tool per tenere sott’occhio la mole di dati scambiata durante le connessioni
- BatterySaver: un tool per contenere il consumo energetico
Per ora tutte queste funzioni/tool/feature sono malfunzionanti/abbozzate, ma è ovvio poiché è una versione ALPHA. Ma tanto conoscendo MS faranno schifo anche nella RTM. 😛
Easter egg? Cercate “zpc” e avviate quell’app per avere un pannello Settings “work in progress” 😮
Il tool FEEDBACK presente su Windows 10 fa già ben capire cosa vogliono gli utenti, basta guardare i “PURE IO” espressi per i vari elementi:
- Windows gratis per tutti
- File Explorer con le tab
- Icone tutte con uno stesso stile
- Pannello di navigazione su File Explorer più personalizzabile (nascondere gli item che non servono…)
- Un ancora migliore gestione dei desktop multipli
- Le icone TaskView e Search customizzabili sulla taskbar (nasconderle, mostrarle, spostarle…)
- Tanto altro ancora!
Si rivelerà uno strumento utile per influenzare la build finale con le scelte degli utenti? Le scelte che in passato non sono state ascoltate creando qualche “disagio”?
Vedremo.
<- MS utenti ->
Forse fra 6/7 anni si adegueranno, ma sarà tempo di altri cambiamenti.
Sempre indietro come il culo del cane.
Metti anche 10 anni, intanto OSX e Ubuntu stanno preparando l’asfaltatrice.
Ricordiamoci però che OSX in certe parti è ancora indietro pure lui eh… la sola schermata di trasferimento FILES di Win8 fa mangiare la merda a OSX che tanto di GUI va cianciando.
Poi va beh, anche l’impossibilità di fare “tile” senza tool di terze parti è un po’ una mancanza per il multitasking dell’occhio.
bah.